mercoledì 19 novembre 2008

Nuraghi della Trexenta

La Trexenta nel periodo nuragico era una zona densamente popolata per effetto della ampia disponibilità di risorse alimentari.
Nel suo "territorio storico", ossia nei territori che nel medioevo vengono esplicitamente citati come appartenenti alla Trexenta, si contano circa 200 nuraghi che la pongono tra le zone della Sardegna con la più alta densità per km quadrato.
Non ci si stupisca se nell'elenco sotto riportato vengono inclusi comuni che non fanno parte della Trexenta attuale (ma che nel corso dei secoli hanno inglobato "ville" che un tempo ne facevano parte) oppure mancano altri che oggi vengono considerati trexentesi a tutti gli effetti ma che in periodo medioevale appartenevano ad altre curatorie.
Furtei, Serrenti, Samatzai, Sisini, Siurgus fanno parte della prima categoria. Antri come Pimentel sono nati durante la dominazione spagnola ma i loro territori erano già noti come appartenenti alla Trexenta.

Nuraghi censiti nell'ambito della Trexenta storica

Segariu n. 11
Furtei n. 4
Serrenti n. 10
Samatzai n. 4
Pimentel n. 3
Guasila n. 36
Guamaggiore n. 18
Ortacesus n. 13
Senorbì n. 7
Arixi n. 6
Sisini n. 6
Siurgus n. 5
Selegas n. 9
Seuni n. 13
Suelli n. 21
San Basilio n. 18
Sant'Andrea Frius n. 7
Barrali n. 10
Di tutti questi nuraghi purtroppo molti sono praticamente scomparsi a causa dello spietramento dei terreni dovuto ai lavori nei campi o per recupero di materiale litico da usare in edilizia.

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